martedì 13 maggio 2008

La sicurezza sul lavoro

Negli ultimi 2 anni sono aumentati vertiginosamente i decessi di lavoratori sui posti di lavoro: mancanza di strutture/fabbriche sicure o di attenzione dei lavoratori?
Io credo che non bisogni sempre tirare la croce sul datore di lavoro e sulle sue mancanze, ritengo che la vita frenetica di oggi ha portato l'uomo a fare troppe cose, con la conseguente perdita di concentrazione e di piacere durante lo svolgimento di ogni singola azione.
Non credo che 50 anni fa lavorare fosse piu sicuro, però moriva meno gente sicuramente anche perchè ci si accontentava di stare in famiglia alla fine della giornata lavorativa, adesso no, se non esce e non fa tardi la gente non si sente "viva". L'errore è proprio li forse, basterebbe andare a letto prima per esempio se il gg dopo si lavora, bere di meno ecc e cosi alla mattina il lavoratore sarebbe piu riposato e incorrerebbe in minor rischi per la propria incolumità. Cio non toglie che in molti ambienti di lavoro è sconcertante il livello di sicurezza. Propongo quindi un bell' esame di coscienza per entrambe le parti...
E' ridicolo e assurdo in un paese come l'Italia avere cosi tante morti sul lavoro, non è accettabile che una persona esca di casa per recarsi al lavoro e non vi faccia piu rientro.
Il mio messaggio finale è: accontentiamoci e assaporiamo quello che già abbiamo senza sempre andare a cercare del qualcosa in piu, forse vivremmo di piu e meglio.

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