Dopo praticamente un anno di silenzio, oggi sabato 12/12/2009, in un freddo pomeriggio d'inverno, ho deciso di tornare a scrivere un articolo.
Un anno puo' sembrare tanto, e per certi aspetti lo è, le persone muoiono, nascono, accadono tragedie, nuovi amori nascono e altri finiscono..e potrei andare aventi all'infinito!
In un anno di mio web-silenzio (anche in parte voluto) sono capitate tante cose, il terremoto dell'abruzzo, alcuni scandali conteporanei (vedi Marrazzo), è iniziata l'era della digitalizzazione, ho fatto alcuni viaggi molto belli, la crisi economica si è conclamata e concretizzata e molti purtoppo hanno vissuto il dramma della perdita del lavoro, sono cambiate in tutti noi e nella ns vita sicuramente tante cose...due cose vedo non sono cambiate:
- gli attacchi al presidente del consiglio, che anzi quotidianamente vedono corroborazioni, nascono capi di imputazione assurdi e si finisce per perdere tempo e mettere a rischio la democrazia;
- l'imbeccillità di alcuni "italiani" (tra virgolette xchè nn lo meritano) ai quali viene sempre in mente di indebolire il senso di patria-> argomento crocifisso e piu' in generale vedo sempre venir meno il rispetto della ns cultura e delle ns tradizioni, ma dato preoccupante "noi stessi" contribiamo agli interessi degli altri, a discapit dei nostri!
Di questo passo non vedo un futuro per il ns paese e per i ns figli, spero che un giorno capiremo che ci "stiamo scavando la fossa" con le ns mani prima che sia troppo tardi.
Invito i fenomeni quali ad esempio i sinitrologi come i Santoro, i Travaglio e quelli come loro, che se nn piace l'Italia se ne possono anche andare laddove ritengono si stia meglio... o la smettano con le loro polemche sterili e faziose e sempre contro gli stessi, o meglio lo stesso (Berlusconi).
Essi che inneggiano sempre alla democrazia..sono i primi anti-democratici che nn permettono (o meglio ci provano)al governo eletto dalla maggioranza degli elettori di governare e vorrebbero rovesciare il potere a favore dei loro amici...si amici di sinistra che hanno sancito e stanno aumentando la rovina dell'Italia.
Dentro di me vorrei vedere piu' amore per il ns paese, piu' amore tra d noi, piu' unione tra le varie regioni (invece ancora oggi il maggior razzismo è tra di noi!), sogno un paese diverso, popolato da gente che lo ama e lavora per migliorarlo, non per peggiorarlo.
Con questo auspicio, aspetto, prego e spero in un 2010 migliore per tutti.
sabato 12 dicembre 2009
domenica 23 novembre 2008
Una tragica fatalità, vero, ma era evitabile
Non si può morire a 17anni, mai, ma se succede quando si è a scuola è ancora piu inaccettabile.
I genitori quando vedono uscire di casa il proprio figlio, si preoccupano sempre, ma quando sanno che sta uscendo per andare a scuola, no, sono tranquilli; e invece questa mamma di torino ha visto uscire di casa il proprio ragazzo, magari malvolentieri perchè sabato mattina, e pur stando tranquilla sapendolo a scuola, non lo rivedrà mai piu rientrare a casa.
Questo fa venire la pelle d'oca e un colpo al cuorie a me, che sono comodamente seduto a casa mia ed estraneo alla vicenda, figuriamoci ai familiari di questo ragazzo, Vito, che a soli 17anni ci ha lasciato in questo modo, assurdo e troppo, troppo brutto.
Le scuole in Italia sono quasi tutte vecchissime, tutti pensano a costruire case, alberghi e centri commerciali (ovvio..rendono di piu') e per le scuole al massimo riservano precarie ristrutturazioni: ma la scuola è importante, i bambini diventano adolescenti e gli adolescenti diventano adulti, è il luogo dove dal non sapere fare due piu' due passano al mondo del lavoro o all'università. Dobbiamo pensare a rendere le scuole un posto sicuro dove i nostri figli crescono, non un posto dove possono trovare la morte.
Dobbiamo constatare ancora una volta che le tragedie passate non sono servite ad evitare morti assurde e incolmabili dolori a mamme e papà, è questo che oggi fa piu male, che nonostante ne siano capitate di queste tristi vicende, ancora capitano e purtroppo ancora capiteranno, perchè laddove c'è poco guadagno l'uomo non interviene.
Ora faranno l'ennesima inchiesta, inizierà un altro lungo processo, qualcuno finirò in galera, ma il tutto non farà "scuola" nemmeno stavolta, davanti a questa impotenza prevalgono rabbia e sconforto oltre al dolore per la assurda morte del ragazzo. Nulla cambierà e nulla verrà fatto, tra un mese tutto verrà dimenticato, fino alla prossima tragedia.
Vorrei che i fatti smentissero questo mio insolito pessimismo, è questo il mio desiderio e la mia richiesta, non chiedo altro che non dover un giorno riscrivere il mio dolore per una vicenda del genere, vorrei che sia l'ultima, lo vorremmo tutti.
I genitori quando vedono uscire di casa il proprio figlio, si preoccupano sempre, ma quando sanno che sta uscendo per andare a scuola, no, sono tranquilli; e invece questa mamma di torino ha visto uscire di casa il proprio ragazzo, magari malvolentieri perchè sabato mattina, e pur stando tranquilla sapendolo a scuola, non lo rivedrà mai piu rientrare a casa.
Questo fa venire la pelle d'oca e un colpo al cuorie a me, che sono comodamente seduto a casa mia ed estraneo alla vicenda, figuriamoci ai familiari di questo ragazzo, Vito, che a soli 17anni ci ha lasciato in questo modo, assurdo e troppo, troppo brutto.
Le scuole in Italia sono quasi tutte vecchissime, tutti pensano a costruire case, alberghi e centri commerciali (ovvio..rendono di piu') e per le scuole al massimo riservano precarie ristrutturazioni: ma la scuola è importante, i bambini diventano adolescenti e gli adolescenti diventano adulti, è il luogo dove dal non sapere fare due piu' due passano al mondo del lavoro o all'università. Dobbiamo pensare a rendere le scuole un posto sicuro dove i nostri figli crescono, non un posto dove possono trovare la morte.
Dobbiamo constatare ancora una volta che le tragedie passate non sono servite ad evitare morti assurde e incolmabili dolori a mamme e papà, è questo che oggi fa piu male, che nonostante ne siano capitate di queste tristi vicende, ancora capitano e purtroppo ancora capiteranno, perchè laddove c'è poco guadagno l'uomo non interviene.
Ora faranno l'ennesima inchiesta, inizierà un altro lungo processo, qualcuno finirò in galera, ma il tutto non farà "scuola" nemmeno stavolta, davanti a questa impotenza prevalgono rabbia e sconforto oltre al dolore per la assurda morte del ragazzo. Nulla cambierà e nulla verrà fatto, tra un mese tutto verrà dimenticato, fino alla prossima tragedia.
Vorrei che i fatti smentissero questo mio insolito pessimismo, è questo il mio desiderio e la mia richiesta, non chiedo altro che non dover un giorno riscrivere il mio dolore per una vicenda del genere, vorrei che sia l'ultima, lo vorremmo tutti.
venerdì 14 novembre 2008
Una lacrima per Eluana
La sentenza che consente di staccare il sondino che da 16anni alimenta Eluana Englaro, in coma vegetativo persistente, mi lascia molto sorpreso e mi rende triste.
Triste perchè la ragazza verrà uccisa nel modo peggiore, morirà di fame e di sete.
Posso capire e immaginare la sofferenza dei genitori, ma sentire un padre che da anni lotta per avere l'autorizzazione ad uccidere sua figlia è una cosa che non riesco proprio a capire, sono cose dell'altro mondo per me. E' vero che quella non è una vita normale, ma è pur sempre una persona viva se alimentata, se togliamo gli alimenti a qualsiasi essere umano, egli muore.
Su questa sentenza ci sarebbe da dire molto, in quanto è la prima volta che viene autorizzata l'eutanasia in Italia, ed è la prima volta che la magistratura fa una legge, ruolo costituzionalmente non suo.
E' molto difficile dare un parere su questa vicenda, che essendo epocale e storica, ho voluto comunque che divenisse l'argomento di un mio articolo, ma il mio pensiero generale rimane che nessun essere umano puo' decidere se un altro deve vivere o meno.
Quando toglieranno il sondino sarà un triste giorno per tutti, perchè morirà una persona.
Eluana, arrivederci, un giorno mi dirai qual'era veramente il tuo pensiero e la tua volontà, per il momento il mio rimane che dovevano lasciarti alimentata e farti morire in modo naturale.
Triste perchè la ragazza verrà uccisa nel modo peggiore, morirà di fame e di sete.
Posso capire e immaginare la sofferenza dei genitori, ma sentire un padre che da anni lotta per avere l'autorizzazione ad uccidere sua figlia è una cosa che non riesco proprio a capire, sono cose dell'altro mondo per me. E' vero che quella non è una vita normale, ma è pur sempre una persona viva se alimentata, se togliamo gli alimenti a qualsiasi essere umano, egli muore.
Su questa sentenza ci sarebbe da dire molto, in quanto è la prima volta che viene autorizzata l'eutanasia in Italia, ed è la prima volta che la magistratura fa una legge, ruolo costituzionalmente non suo.
E' molto difficile dare un parere su questa vicenda, che essendo epocale e storica, ho voluto comunque che divenisse l'argomento di un mio articolo, ma il mio pensiero generale rimane che nessun essere umano puo' decidere se un altro deve vivere o meno.
Quando toglieranno il sondino sarà un triste giorno per tutti, perchè morirà una persona.
Eluana, arrivederci, un giorno mi dirai qual'era veramente il tuo pensiero e la tua volontà, per il momento il mio rimane che dovevano lasciarti alimentata e farti morire in modo naturale.
venerdì 7 novembre 2008
In Italia il Presidente del Consiglio non può parlare!!
A sto punto dichiariamolo al mondo intero: Silvio Berlusconi, presidente del consiglio, non ha il diritto di parola.
In Italia appena questa persona fa qualsiasi cosa piovono critiche e vengono create tragedie, BASTAAAAAAAAAAAAAA.
Sono veramente arrabbiato e schifato da sti 4 reduci comunisti che continuamente fomentano polemiche inutili. Non aggiungo altro, riporto semplicemente le dichiarazioni del ns Premier dato che le condivido al 101% e sono praticamente lo specchio del mio pensiero su tutto ciò:
''Li conoscevamo gia' ma non pensavamo fossero cosi' tanto imbecilli''. Cosi' il premier Slvio Berlusconi, lasciando lasciando Mosca, diretto a Bruxelles per il Consiglio europeo straordinario, ha risposto ai cronisti italiani che gli chiedevano il suo stato d'animo dopo la lettura dei giornali e le tante critiche piovutegli addosso per le sue parole su Barack Obama.Di fronte alle critiche, ieri Berlusconi ha contrattaccato assegnando la ''laurea del coglione'' a chi, come il Pd, ha sparato a zero su quel suo ''abbronzato'' rivolto al presidente eletto degli Stati Uniti d'America.Il presidente eletto, aveva detto Berlusconi nel corso di una conferenza stampa congiunta con il presidente russo Dmitri Medvedev al Cremlino, ''e' giovane, bello e anche abbronzato''. Tutte qualita', aveva aggiunto il premier, che gli consentirannodi migliorare i rapporti fra Usa e Russia, riallaciando buone relazioni con il leader russo, anch'egli rappresentante di una ''nuova generazione'' politica. Una frase che aveva scatenato un'ondata polemica, in Italia, da parte dell'opposizione ed in particolare del partito democratico di Walter Veltroni.In serata, dopo una cena con il premier russo Vladimir Putin e una ''passeggiata'' per le vie di Mosca, il presidente del Consiglio e' rientrato in albergo. Qui, davanti ai giornalisti che lo attendevano, non si e' sottratto alle domande ed anzi ha rincarato la dose. ''Perche'? C'e' qualcuno che ha obiettato? Uno puo' sempre prendere la laurea del coglione quando vuole. Se uno vuole prendersi una laurea pubblica, ogni occasione e' buona'', ha detto nella hall del grande albergo del centro che lo ospita.Quella che segue e' una conversazione informale con i cronisti. Il premier appare disteso e rilassato, per nulla impensierito dal putiferio esploso in Italia. Anzi, il suo e' uncontrattacco in piena regola. ''Mi sono veramente rotto e dico tutto quello che penso'', ha aggiunto. E poi ancora sull'atteggiamento del centrosinistra: ''L'opposizione italiana non mi sorprende piu'. E' contro il Paese, contro il bene e l'interesse del Paese. Sembra siano sempre in campagna elettorale. Che devo dire di piu'? Noi andiamo avanti, governiamo e cercheremo di realizzare il nostro programma indipendentemente dall' opposizione''. Quanto alle critiche, ha detto, ''ormai ci abbiamo fatto l'abitudine''.Le polemiche, insomma, non sembrano toccarlo: ''Quello che so - ha sottolineato - e' che quando veniamo qui siamo in una sintonia totale con il presidente e con il primo ministro''. In merito ai rapporti con gli Usa ha aggiunto: ''avete visto come sono stato accolto dal presidente Bush? La stessa cosa avverra' con la nuova amministrazione''. E a proposito del rapporto con il prossimo inquilino della Casa Bianca, Berlusconi ha detto: ''Sono sicuro che avremo modo di collaborare, cosi' come abbiamo fatto con Clinton, grazie all'amicizia che abbiamo con il partito democratico e con Nancy Pelosi''.Insomma, il premier e' convinto che con Obama ''lavorera' benissimo'', a partire dall'incontro che avra' il prossimo 15 novembre a Washington in occasione del G20 sulla crisi finanziaria internazionale.
L'ultima battuta scherzosa e' rivolta ai cronisti: ''Non fatevi tentare dalle tentazioni della notte di Mosca che sono infinite. Fate i bravi e se invece non fate i bravi, tenete almeno alta... la bandiera dell'Italia''.
CLONATELO
In Italia appena questa persona fa qualsiasi cosa piovono critiche e vengono create tragedie, BASTAAAAAAAAAAAAAA.
Sono veramente arrabbiato e schifato da sti 4 reduci comunisti che continuamente fomentano polemiche inutili. Non aggiungo altro, riporto semplicemente le dichiarazioni del ns Premier dato che le condivido al 101% e sono praticamente lo specchio del mio pensiero su tutto ciò:
''Li conoscevamo gia' ma non pensavamo fossero cosi' tanto imbecilli''. Cosi' il premier Slvio Berlusconi, lasciando lasciando Mosca, diretto a Bruxelles per il Consiglio europeo straordinario, ha risposto ai cronisti italiani che gli chiedevano il suo stato d'animo dopo la lettura dei giornali e le tante critiche piovutegli addosso per le sue parole su Barack Obama.Di fronte alle critiche, ieri Berlusconi ha contrattaccato assegnando la ''laurea del coglione'' a chi, come il Pd, ha sparato a zero su quel suo ''abbronzato'' rivolto al presidente eletto degli Stati Uniti d'America.Il presidente eletto, aveva detto Berlusconi nel corso di una conferenza stampa congiunta con il presidente russo Dmitri Medvedev al Cremlino, ''e' giovane, bello e anche abbronzato''. Tutte qualita', aveva aggiunto il premier, che gli consentirannodi migliorare i rapporti fra Usa e Russia, riallaciando buone relazioni con il leader russo, anch'egli rappresentante di una ''nuova generazione'' politica. Una frase che aveva scatenato un'ondata polemica, in Italia, da parte dell'opposizione ed in particolare del partito democratico di Walter Veltroni.In serata, dopo una cena con il premier russo Vladimir Putin e una ''passeggiata'' per le vie di Mosca, il presidente del Consiglio e' rientrato in albergo. Qui, davanti ai giornalisti che lo attendevano, non si e' sottratto alle domande ed anzi ha rincarato la dose. ''Perche'? C'e' qualcuno che ha obiettato? Uno puo' sempre prendere la laurea del coglione quando vuole. Se uno vuole prendersi una laurea pubblica, ogni occasione e' buona'', ha detto nella hall del grande albergo del centro che lo ospita.Quella che segue e' una conversazione informale con i cronisti. Il premier appare disteso e rilassato, per nulla impensierito dal putiferio esploso in Italia. Anzi, il suo e' uncontrattacco in piena regola. ''Mi sono veramente rotto e dico tutto quello che penso'', ha aggiunto. E poi ancora sull'atteggiamento del centrosinistra: ''L'opposizione italiana non mi sorprende piu'. E' contro il Paese, contro il bene e l'interesse del Paese. Sembra siano sempre in campagna elettorale. Che devo dire di piu'? Noi andiamo avanti, governiamo e cercheremo di realizzare il nostro programma indipendentemente dall' opposizione''. Quanto alle critiche, ha detto, ''ormai ci abbiamo fatto l'abitudine''.Le polemiche, insomma, non sembrano toccarlo: ''Quello che so - ha sottolineato - e' che quando veniamo qui siamo in una sintonia totale con il presidente e con il primo ministro''. In merito ai rapporti con gli Usa ha aggiunto: ''avete visto come sono stato accolto dal presidente Bush? La stessa cosa avverra' con la nuova amministrazione''. E a proposito del rapporto con il prossimo inquilino della Casa Bianca, Berlusconi ha detto: ''Sono sicuro che avremo modo di collaborare, cosi' come abbiamo fatto con Clinton, grazie all'amicizia che abbiamo con il partito democratico e con Nancy Pelosi''.Insomma, il premier e' convinto che con Obama ''lavorera' benissimo'', a partire dall'incontro che avra' il prossimo 15 novembre a Washington in occasione del G20 sulla crisi finanziaria internazionale.
L'ultima battuta scherzosa e' rivolta ai cronisti: ''Non fatevi tentare dalle tentazioni della notte di Mosca che sono infinite. Fate i bravi e se invece non fate i bravi, tenete almeno alta... la bandiera dell'Italia''.
CLONATELO
mercoledì 5 novembre 2008
The new era for USA
Voglia di cambiamento, in america per la prima volta nella storia è stato eletto un presidente di colore: Barak Obama.
L'esito di queste elezioni non mi ha sorpreso piu di tanto, sia perchè dopo 8anni di repubblicani era facile immaginare un avvicendamento al potere, sia perchè come tutti gli esseri umani gli americani avevano "sete" di cambiamenti, anche radicali ed epocali come eleggere un presidente afro-americano.
Spero mantenga le promesse fatte agli elettori, una su tutte il ritiro delle truppe dall'Iraq in modo da porre fine a questa ennesima inutile guerra.
Vedremo...ma intanto ha la mia simpatia e gli faccio un grosso in bocca al lupo e gli auguro vivamente buon lavoro.
Ai posteri l'ardua sentenza...ma ho la sensazione che sarà un grande presidente.
L'esito di queste elezioni non mi ha sorpreso piu di tanto, sia perchè dopo 8anni di repubblicani era facile immaginare un avvicendamento al potere, sia perchè come tutti gli esseri umani gli americani avevano "sete" di cambiamenti, anche radicali ed epocali come eleggere un presidente afro-americano.
Spero mantenga le promesse fatte agli elettori, una su tutte il ritiro delle truppe dall'Iraq in modo da porre fine a questa ennesima inutile guerra.
Vedremo...ma intanto ha la mia simpatia e gli faccio un grosso in bocca al lupo e gli auguro vivamente buon lavoro.
Ai posteri l'ardua sentenza...ma ho la sensazione che sarà un grande presidente.
mercoledì 29 ottobre 2008
Una dovuta precisazione, contro la disinformazione
Siccome si sentono tante versioni (false) e non sopporto la DISINFORMAZIONE per il semplice scopo di creare scompiglio, riporto le dichiarazioni rilasciate dal Ministro dell'Istruzione rilasciate dopo l'approvazione di stamane del decreto di riforma della scuola primaria (fonte Ansa h.12):
"GELMINI: SI CAMBIA E SI TORNA ALLA SERIETA'"La scuola cambia. Si torna alla scuola della serietà, del merito e dell'educazione". Lo ha detto il ministro dell'Istruzione Mariastella Gelmini, dopo l'approvazione del Dl da parte del Senato. Il ministro ha ricordato che "provvedimenti come il voto in condotta contro il bullismo, l'introduzione dell'educazione civica, dei voti al posto dei giudizi, il contenimento del costo dei libri per le famiglie e l'introduzione del maestro unico sono condivisi dalla gran parte degli italiani". "Ringrazio il governo e la maggioranza parlamentare per il sostegno al provvedimento", ha concluso Gelmini."Entro una settimana presenterò il piano sull'università". Lo ha detto il ministro dell'Istruzione, Università e Ricerca, Mariastella Gelmini, commentando l'approvazione del decreto sulla "riforma" della scuola da parte del Senato."
Ora che dicano quello che vogliono, ma la ricerca ha subito un taglio del solo 3% e comunque per ora come specificato la riforma non ha toccato nè la scuola superiore, nè l'università, e fin ora solo loro hanno protestato è questo il fatto...e tra l'altro togliendo alla maggioranza il diritto allo studio, gravissimo, violento e antidemocratico.
spero non dicano piu' che non è una protesta politica!
"GELMINI: SI CAMBIA E SI TORNA ALLA SERIETA'"La scuola cambia. Si torna alla scuola della serietà, del merito e dell'educazione". Lo ha detto il ministro dell'Istruzione Mariastella Gelmini, dopo l'approvazione del Dl da parte del Senato. Il ministro ha ricordato che "provvedimenti come il voto in condotta contro il bullismo, l'introduzione dell'educazione civica, dei voti al posto dei giudizi, il contenimento del costo dei libri per le famiglie e l'introduzione del maestro unico sono condivisi dalla gran parte degli italiani". "Ringrazio il governo e la maggioranza parlamentare per il sostegno al provvedimento", ha concluso Gelmini."Entro una settimana presenterò il piano sull'università". Lo ha detto il ministro dell'Istruzione, Università e Ricerca, Mariastella Gelmini, commentando l'approvazione del decreto sulla "riforma" della scuola da parte del Senato."
Ora che dicano quello che vogliono, ma la ricerca ha subito un taglio del solo 3% e comunque per ora come specificato la riforma non ha toccato nè la scuola superiore, nè l'università, e fin ora solo loro hanno protestato è questo il fatto...e tra l'altro togliendo alla maggioranza il diritto allo studio, gravissimo, violento e antidemocratico.
spero non dicano piu' che non è una protesta politica!
lunedì 27 ottobre 2008
Nostalgia del caro vecchio ' 68
Le ultime vicende interne mi fanno pensare che data la mancanza di contenuti concreti da opporre al governo sulle ultime riforme (mi riferisco alla Gelmini) che nei cari amici sinistrologi sia venuta la nostalgia del ribellarsi per il gusto di ribellarsi.
A parte che la riforma Gelmini ha per ora toccato la scuola elementare, quindi non capisco perchè protestano tutti tranne chi è stato effettivamente coinvolto, ma devo purtroppo ancora constatare che in Italia tutti si lamentano del fatto che i politici non fanno nulla...ma appena qualcuno si sogna di fare/proporre qualcosa inizia il finimondo! Quindi vengono incentivati a fare sempre meno, cosi almeno stanno piu' tranquilli.
E comunque ci tengo a dirlo, la Gelmini non ha fatto altro che ripristinare quello che c'è sempre stato (nulla di innovativo quindi) e cioè un solo maestro per i bambini, che tra le altre cose permette allo stato di risparmiare dove si puo' per investire dove ce n'è bisogno.
Il problema è che molta gente rimarrebbe a spasso, dato che non ci sono cosi tanti posti per maestro elementare, allora forse non sarebbe meglio indirizzare i propri studi e investire i propri soldi iscirvendosi ad altre facoltà? Verso professioni dove c'è carenza di personale? Sono circa 50anni che di maestri elementari ce ne sono in forte surplus e allora come mai ancora ci si ostina a fare lettere all'università?? Credo che su questo occorre riflettere, se il mercato è saturo...risulta facile capire a tutti(o forse a sto punto no) che siccome per vivere occorre lavorare per guadagnare studiare per diventare disoccupati non è da furbi!
Mi ha sorpreso anche l'utima guerra sui numeri dei partecipanti all'ultimo show di protesta indetto dal PD: secondo loro addirittura hanno partecipato oltre 2 milioni di persone...peccato che la capienza del Circo Massimo di Roma sia intorno ai 200mila, quindi al massimo nella migliore delle ipotesi ci saranno potute essere 300mila persone, e quindi per arrivare a 2 milioni ce ne sarebbero dovuti essere di circhi massimi per contenerli!! Mah...mi meraviglio come si possa arrivare a sparare stupidagini pur di far notizia, scandalosi.
Come al solito devo confermare che "opposizione cercasi" e "contenuti oltre al solo no a Berlusconi cercasi", un paese importante e ricco come l'Italia ha bisogno di un opposizione costruttiva che aiuti il governo eletto ad attuare i provvedimenti giusti, non abbiamo bisogno di manifestazioni e delle solite polemiche strumentali, che come sempre portano al nulla.
A parte che la riforma Gelmini ha per ora toccato la scuola elementare, quindi non capisco perchè protestano tutti tranne chi è stato effettivamente coinvolto, ma devo purtroppo ancora constatare che in Italia tutti si lamentano del fatto che i politici non fanno nulla...ma appena qualcuno si sogna di fare/proporre qualcosa inizia il finimondo! Quindi vengono incentivati a fare sempre meno, cosi almeno stanno piu' tranquilli.
E comunque ci tengo a dirlo, la Gelmini non ha fatto altro che ripristinare quello che c'è sempre stato (nulla di innovativo quindi) e cioè un solo maestro per i bambini, che tra le altre cose permette allo stato di risparmiare dove si puo' per investire dove ce n'è bisogno.
Il problema è che molta gente rimarrebbe a spasso, dato che non ci sono cosi tanti posti per maestro elementare, allora forse non sarebbe meglio indirizzare i propri studi e investire i propri soldi iscirvendosi ad altre facoltà? Verso professioni dove c'è carenza di personale? Sono circa 50anni che di maestri elementari ce ne sono in forte surplus e allora come mai ancora ci si ostina a fare lettere all'università?? Credo che su questo occorre riflettere, se il mercato è saturo...risulta facile capire a tutti(o forse a sto punto no) che siccome per vivere occorre lavorare per guadagnare studiare per diventare disoccupati non è da furbi!
Mi ha sorpreso anche l'utima guerra sui numeri dei partecipanti all'ultimo show di protesta indetto dal PD: secondo loro addirittura hanno partecipato oltre 2 milioni di persone...peccato che la capienza del Circo Massimo di Roma sia intorno ai 200mila, quindi al massimo nella migliore delle ipotesi ci saranno potute essere 300mila persone, e quindi per arrivare a 2 milioni ce ne sarebbero dovuti essere di circhi massimi per contenerli!! Mah...mi meraviglio come si possa arrivare a sparare stupidagini pur di far notizia, scandalosi.
Come al solito devo confermare che "opposizione cercasi" e "contenuti oltre al solo no a Berlusconi cercasi", un paese importante e ricco come l'Italia ha bisogno di un opposizione costruttiva che aiuti il governo eletto ad attuare i provvedimenti giusti, non abbiamo bisogno di manifestazioni e delle solite polemiche strumentali, che come sempre portano al nulla.
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