La sentenza che consente di staccare il sondino che da 16anni alimenta Eluana Englaro, in coma vegetativo persistente, mi lascia molto sorpreso e mi rende triste.
Triste perchè la ragazza verrà uccisa nel modo peggiore, morirà di fame e di sete.
Posso capire e immaginare la sofferenza dei genitori, ma sentire un padre che da anni lotta per avere l'autorizzazione ad uccidere sua figlia è una cosa che non riesco proprio a capire, sono cose dell'altro mondo per me. E' vero che quella non è una vita normale, ma è pur sempre una persona viva se alimentata, se togliamo gli alimenti a qualsiasi essere umano, egli muore.
Su questa sentenza ci sarebbe da dire molto, in quanto è la prima volta che viene autorizzata l'eutanasia in Italia, ed è la prima volta che la magistratura fa una legge, ruolo costituzionalmente non suo.
E' molto difficile dare un parere su questa vicenda, che essendo epocale e storica, ho voluto comunque che divenisse l'argomento di un mio articolo, ma il mio pensiero generale rimane che nessun essere umano puo' decidere se un altro deve vivere o meno.
Quando toglieranno il sondino sarà un triste giorno per tutti, perchè morirà una persona.
Eluana, arrivederci, un giorno mi dirai qual'era veramente il tuo pensiero e la tua volontà, per il momento il mio rimane che dovevano lasciarti alimentata e farti morire in modo naturale.
venerdì 14 novembre 2008
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1 commento:
Passo per un saluto.
Fabio è a disposizione per SHOW ed EVENTI.
CIAO
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