mercoledì 29 ottobre 2008

Una dovuta precisazione, contro la disinformazione

Siccome si sentono tante versioni (false) e non sopporto la DISINFORMAZIONE per il semplice scopo di creare scompiglio, riporto le dichiarazioni rilasciate dal Ministro dell'Istruzione rilasciate dopo l'approvazione di stamane del decreto di riforma della scuola primaria (fonte Ansa h.12):
"GELMINI: SI CAMBIA E SI TORNA ALLA SERIETA'"La scuola cambia. Si torna alla scuola della serietà, del merito e dell'educazione". Lo ha detto il ministro dell'Istruzione Mariastella Gelmini, dopo l'approvazione del Dl da parte del Senato. Il ministro ha ricordato che "provvedimenti come il voto in condotta contro il bullismo, l'introduzione dell'educazione civica, dei voti al posto dei giudizi, il contenimento del costo dei libri per le famiglie e l'introduzione del maestro unico sono condivisi dalla gran parte degli italiani". "Ringrazio il governo e la maggioranza parlamentare per il sostegno al provvedimento", ha concluso Gelmini."Entro una settimana presenterò il piano sull'università". Lo ha detto il ministro dell'Istruzione, Università e Ricerca, Mariastella Gelmini, commentando l'approvazione del decreto sulla "riforma" della scuola da parte del Senato."

Ora che dicano quello che vogliono, ma la ricerca ha subito un taglio del solo 3% e comunque per ora come specificato la riforma non ha toccato nè la scuola superiore, nè l'università, e fin ora solo loro hanno protestato è questo il fatto...e tra l'altro togliendo alla maggioranza il diritto allo studio, gravissimo, violento e antidemocratico.
spero non dicano piu' che non è una protesta politica!

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