martedì 24 giugno 2008

Paura di vincere atto II°: la sconfitta dell'Italia

E' dal 31 maggio che nn ho piu' scritto, non è che non avevo nulla da dire/commentare ma essendo un patito/malato di calcio l'inizio degli europei hanno sancito anche l'inizio di una pausa...a parte tutto poca voglia e poco tempo hanno caratterizzato questi venti giorni di silenzio.

Comunque la Nazionale campione del mondo in carica è stata eliminata secondo me da se stessa piu' che dalla Spagna ( che comunque ha meritato avendo espresso un gioco superiore per quantità e qualità).
Abbiamo assistito ad una partita davvero incolore e meritatamente siamo stati eliminati.
Il ct Roberto Donadoni ha detto che siamo usciti a testa alta in quanto sul campo non abbiamo perso: vero ma non abbiamo nemmeno provato a vincere! Ed io non capisco come mai una squadra possa disputare 90 minuti senza mai rischiare di fare goal e di superare l'avversario.
Donadoni ha il mio rispetto e la mia stima in quanto serio professista, ma non sono d'accordo sul fatto che siamo usciti dall'Europeo 2008 a testa alta; una sconfitta clamorosa, un pareggio fortunoso grazie ad una super parata di San Gigi Buffon, e una vittoria contro quella che è un eufemismo chiamarla Francia... beh non è molto a mio parere. Siamo alla fine di un ciclo? Puo' darsi, ma in ogni caso occorre rifondare la Nazionale ed esonerare il ct puo' anche essere un modo per farlo, ma nominando un ct nuovo, non richiamarne uno del passato.
Concludo confermando che per vincere bisogna osare, e noi abbiamo si osato ma osato a non giocare. Ci serva da lezione, anche nella vita in generale.

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